A.A.A. Andrea cercasi Dall'ottobre
2004 si sono perse le tracce del piccolo delfino amico di Filippo. Fine
della favola nel golfo sipontino?
A.A.A. Andrea cercasi. No, non è uno di quegli annunci che appaiono su riviste specializzate per cercare lanima gemella. Si tratta, invece, di un accorato appello per avere notizie del piccolo Andrea, il cetaceo amico del compianto delfino Filippo che ha scelto il Golfo di Manfredonia come dimora. Da circa sette mesi non vedo Andrea, racconta il professor Giovanni Simone, componente dellex comitato per la tutela del delfino Filippo, oggi evolutosi nel gruppo attivo WWF sezione di Manfredonia. Andrea era stato educato da Filippo ad interagire con luomo e ad amarlo prosegue Simone, uno dei primi ad avvistare Filippo e poi Andrea e ad avere particolarmente a cuore le sorti di questi animali che dagli esperti sono stati definiti veri e propri miracoli della natura Spero che ricompaia al più presto per riproporre quella immagine di pace e di libertà e quel sentimento di armonioso rapporto con la natura a tutti coloro che amano questi splendidi ed intelligentissimi animali. Con un carattere molto diverso da Filippo, Andrea è giunto nel golfo sipontino poco più di un anno fa, prediligendo il porto alti fondali di Manfredonia e divenendo ospite fisso tra le boe di un impianto di maricoltura. Il piccolo cetaceo è una femmina, molto giocherellona, ma restia ad ogni contatto con gli esseri umani. Contrariamente a Filippo,che amava le bottiglie, le palle e le carezze sul dorso, Andrea si diletta con le buste di plastica che affollano le nostre acque, anche se in realtà è questo un gioco molto pericoloso perché potrebbe correre il rischio di soffocare. Ora, però, Andrea non viene più avvistato nelle acque di Manfredonia. I cittadini sinterrogano e sperano che il piccolo ospite non sia andato via, mettendo definitivamente fine, dopo la scomparsa di Filippo, alla splendida favola di un golfo quasi incantato divenuto, a dispetto di ogni legge della natura, habitat prediletto di questa straordinaria specie. Fonte: manfredonia.net |