Natale 2002 La natività in fondo al mare. Presso la sede della Lega Navale Italiana di Manfredonia in viale Miramare è stato allestito un particolare e suggestivo presepe intitolato "LA NATIVITA' IN FONDO AL MARE", ideato e realizzato dall'artigiano Matteo Basta e dal responsabile del Comitato per la tutela del delfino Filippo, Giovanni Simone. La Natività viene rappresentata in due ambienti diversi: quello terrestre raffigurante il molo di Levante, dove Gesù nasce tra i pescatori e quello marino dove Gesù nasce in una grotta marina del porto di Manfredonia. Nei fondali tra gli abitanti del mare, anche Filippo scalderà il Bambin Gesù e sembra chiederGli un maggiore rispetto e amore da parte degli uomini per se stesso e per tutti gli esseri viventi.

Lunedì 07/10/2002 Il delfino Filippo da cacciatore a preda... Filippo è stato messo in difficoltà da un polpo del peso di Kg. 3 circa. Il cetaceo era riuscito a catturare il mollusco, aveva afferrato tra i suoi denti solo un tentacolo, mentre i rimanenti avevano avvolto e chiuso con forza tutta la sua bocca. Tutti i tentativi fatti dal mammifero per liberarsi dell'intraprendente e astuto mollusco cefalopode, non sortivano alcuno effetto e solo dopo un'ora con un forte strattone riusciva a liberarsi. Chi ha assistito alla lotta per la sopravvivenza tra i due abitanti del mare, mi ha riferito di aver visto il delfino Filippo sfinito. Così decisi di mollare gli ormeggi della mia pilotina per andare a verificare le sue condizioni. Dopo una decina di minuti il delfino Filippo mi è venuto incontro e ho potuto constatare che era in perfetta forma e sono rimasto in sua compagnia per circa un'ora.

Sabato 24/08/2002 Sala professori Liceo Classico "A. Moro" Manfredonia. Incontro-Dibattito: "Il delfino Filippo amico dell'uomo o... fenomeno da baraccone!?!" A cura del Comitato per la tutela del delfino Filippo. Il responsabile del Comitato dopo aver illustrato ai presenti la problematica sull'argomento, ha presentato una videocassetta e alcune foto che evidenziavano le ferite riportate dal cetaceo, causate da un comportamento superficiale e poco corretto manifestato dall'uomo nei confronti del mammifero. Al dibattito hanno partecipato numerose persone, gli interventi hanno evidenziato che la presenza di Filippo va tutelata e che necessita di un pronto intervento da parte delle autorità competenti.

Martedì 13/08/2002 Ore 7.15, a circa 100 metri dalla punta del molo di Ponente del porto di Manfredonia, abbiamo avvistato un branco di stenelle (circa un centinaio di esemplari) e diverse tartarughe della specie caretta caretta. Lo stesso avvistamento di delfini è avvenuto la sera del 18 Agosto; il rilevamento ci è stato segnalato da alcuni diportisti di ritorno al porto di Manfredonia, l'avvistamento è avvenuto in prossimità della Testa del Gargano.

Lunedì 15/07/2002 I pescatori ci hanno segnalato la presenza di un enorme branco di tursiopi (forse un centinaio) a circa 4 miglia dal porto di Manfredonia (zona Montetti).

Mercoledì 03/07/2002 PATROCINIO DEL TOURING CLUB ITALIANO ALL'INIZIATIVA "FILIPPO, UN DELFINO PER AMICO". "... Confermiamo il patrocinio del Touring Club Italiano alla simpatica iniziativa legata al delfino Filippo...". Estratto del documento inviato dalla dr.ssa Valentina Suni (responsabile della Direzione Giovani, Educazione e Scuola del Touring Club di Milano), all' Avv. Vincenzo D'Onofrio, Console del Touring per Manfredonia.

Sabato 29/06/2002 Teleregione alle ore 14.00 trasmetterà un servizio sul delfino Filippo.

Sabato 22/06/2002 Abbiamo avvistato a poche miglia dal porto di Manfredonia un branco di tursiopi costituito da una trentina di esemplari. Siamo stati fortunati spettatori di una spettacolare azione di caccia; i cetacei avevano accerchiato una massa di sgombri.

Gennaio 2002 Il Comitato per la tutela del delfino Filippo ha inteso promuovere una rinnovata campagna di sensibilizzazione dell'opinione pubblica mediante l'ideazione di un calendario-poster 2002 dal titolo "Proteggiamo Filippo". vedi...

Natale 2001 Erano le ore 13,00 circa quando ricevevo una telefonata dalla sig.ra Maria Rosaria della provincia di Caserta che dispiaciuta mi comunicava di aver appreso da un articolo di un settimanale la probabile morte del delfino Filippo. La sig.ra Maria Rosaria nutre un grande amore per tutti gli animali e per Filippo, del quale sebbene non abbia ancora avuto l'opportunità di vederlo dal vivo, segue con gran passione le vicende. La telefonata mi aveva colto di sorpresa, e dopo un attimo di smarrimento, le comunicai che proprio il giorno precedente avevo avvistato Filippo e che quindi non poteva riguardare lui la notizia. Il dubbio comunque era sorto in me, perciò le promisi che avrei verificato al più presto la veridicità della notizia. Mi recai al pontile della Lega Navale di Manfredonia, salii a bordo della mia pilotina e mi diressi nelle zone dove era più probabile incontrare il delfino Filippo. Con gioia e sollievo lo avvistai mentre galleggiava come una boa: dormiva beatamente a prua dei mezzi navali della Guardia di Finanza. Rassicurai, poi, la sig.ra Maria Rosaria.

Mercoledì 31/10/2001 Filippo gioca con un galleggiante messo in acqua da alcuni pescatori per segnalare la presenza di un'ancora. I due pescatori a bordo della loro piccola imbarcazione (sandalo) cercano invano di recuperare il segnale, ma Filippo tutte le volte che i due si avvicinano lo trascina più lontano aiutandosi con la bocca e la testa. La scena è durata più di mezz'ora e i due pescatori, armati di tanta pazienza, hanno atteso il momento giusto per afferrare il segnale e recuperare l'ancora.

Martedì 16/10/2001 Diversi fili di nylon intorno alla testa di Filippo. Abbiamo agganciato il groviglio di fili con una gaffa, ma il primo tentativo d'intervento è fallito per uno strattone che il delfino ha dato trascinando la gaffa in acqua. In queste condizioni ha attraversato l'intero specchio d'acqua del porto dal molo di ponente a quello di levante. Dopo numerosi altri tentativi siamo riusciti a liberarlo.

Venerdì 12/10/2001 Gli uomini della Guardia Costiera di Manfredonia in collaborazione con il Comitato per la tutela del delfino Filippo intervengono per liberare il delfino da un filo di nylon attorcigliato tra i denti e intorno al rostro. Il delfino, alquanto agitato, non si faceva avvicinare dalle nostre imbarcazioni e solo dopo un'ora e mezza siamo riusciti con una gaffa a liberarlo. Appena liberato è tornato a nuotare tranquillamente.

Natale 2000 Il delfino Filippo diventa personaggio del Presepe. "Filippo", il delfino più famoso e popolare d'Italia, è stato tra i personaggi più ammirati che hanno animato i presepi esposti nel salone di "Santa Maria della Stella"a Manfredonia. La mostra del presèpio è stata allestita a cura dell'Associazione Amici del Presepe, sezione di Manfredonia. Matteo Lupoli, ideatore e realizzatore del singolare presèpe, ha voluto rappresentare in un modo diverso la Natività del Bambino Gesù, ambientandola sul piano di coperta di un caratteristico e tipico motopeschereccio manfredoniano, a prua del quale tra le onde, come per incanto emergeva con tutta la sua bellezza "Filippo".

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